Sopra:

Dai ritagli alle opere d’arte: le artigiane più amate dalle mamme canguro

La seconda vita delle fasce porta bebè può essere emozionante quanto la prima. Babbucce, pochette e tappetini sono solo alcune delle idee più originali realizzate da amatissime artigiane, per trasformare piccoli scraps in capolavori d’uso quotidiano. Liberiamo la creatività che è in noi!

La seconda vita delle fasce porta bebè può essere emozionante quanto la prima. Babbucce, pochette e tappetini  sono solo alcune delle idee più originali realizzate da amatissime artigiane, per trasformare piccoli scraps in capolavori d’uso quotidiano. Liberiamo la creatività che è in noi, o meglio, affidiamo le nostre fasce a mani esperte!

Già in passato abbiamo parlato di come riutilizzare le fasce porta bebè una volta che i nostri bambini sono cresciuti. Giocattoli, gioielli, confezioni artistiche e non solo: con pochi colpi di forbici, ago, filo e un po’ di inventiva il passo dal babywearing all’artigianato creativo può essere breve!

Se avete apprezzato i primi spunti e vi siete convinte che la vostra fascia portabebé può avere una seconda vita, vi suggerisco alcune idee presentandovi le artigiane che hanno fatto di questa convinzione un vero e proprio lavoro che svolgono con grande passione.

Partiamo dalla bravissima Laura Scarpa e dalla sua pagina Facebook Little Idea Space. Il suo pezzo forte sono le borse e i borselli di qualsiasi forma, stile e dimensione. Utilizzando il tessuto Neko Lokum Hazel, quello con cui sono realizzate le fasce rigide e il comodissimo marsupio porta bebè, ha creato un portafoglio davvero stupendo!

Una vera e propria fucina di idee è Anilinalab, associazione senza scopo di lucro gestita da Candida. Nelle sue mani le fasce si trasformano in tappetini coloratissimi e originalissimi libri tattili (quiet book) con tante tasche dove nascondere piccoli oggetti o personaggi di tessuto. In inverno gli scraps diventano anche calde babbucce personalizzate e passamontagna per grandi e piccoli.

E che dire della borsa trasformista di Modello Giuditta – Il filo di Fary? Farisa Cinti ha inventato vere e proprie borse “3 in 1” partendo dagli scraps delle fasce porta bebè. Proprio come quella che ha realizzato l'anno scorso per me e che ho sfuttato davvero tanto soprattutto durante le vacanze estive. Tracolle, zainetti o borse a spalla: tutto in un’unica soluzione a dimostrazione che il potere del riciclo non ha confini soprattutto quando si parla di Farisa e delle sue creazioni! E tra le sue ultime idee ecco spuntare degli splendidi foulard

Chi ha un po’ di dimestichezza con l’arte del cucito forse sarà già una fan di Needles&Doodles di Giulia Sarzo. Per chi invece non è forte nel cucito… il suggerimento è lo stesso: cliccate, guardate, restate pure a bocca aperta. Le fasce porta bebè qui diventano vestiti per ogni stagione da abbinare con meravigliose “wrapdillas”. Cosa sono? Immaginate le scarpe più trendy del momento: fuochino…. Non vedo l'ora che arrivi il caldo!  

Draghi, volpi, canguri e unicorni popolano invece l’universo incantato di Miamma Mammi, dove i ritagli di fasce porta bebè diventano animali buffi e coccolosi da abbracciare durante la nanna o da portare con sé tutta la giornata. Stu-pen-di!

E poi libri sensoriali, collane per l’allattamento, portapenne, shopper e cappellini: sono solo alcune delle Scrapture’s di Elena Sacco, Istruttrice Portare i Piccoli che da anni dona nuova vita alle fasce porta bebè. Con uno scrap Lokum Rose ha realizzato, ad esempio una fascia per capelli all’ultima moda. Andate a curiosare la sua pagina anche per scoprire i quadri patchwork realizzati proprio con gli scraps. 

Dopo questo pieno di creatività, avete deciso quale sarà la seconda vita della vostra fascia porta bebè?

Domenica Lunedi Martedì Mercoledì Giovedi Venerdì Sabato Gennaio Febbraio Marzo Aprile Può Giugno luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre
To top